Razzie Awards 2024: trionfa l’orrore di “Winnie the Pooh: Sangue e Miele”. Premiati i peggiori film dell’anno.
Cos’è il premio Razzie
I Razzie Awards, noti anche come Golden Raspberry Awards, sono una cerimonia di premiazione satirica che celebra le peggiori produzioni cinematografiche dell’anno. Nati nel 1980 come contro-evento degli Oscar, i Razzie premiano film, attori, registi e sceneggiatori con statuette a forma di lampone dorato, simbolo di “vergogna cinematografica”.
Razzie Awards 2024: vincitori
La 44° edizione dei Razzie Awards si è tenuta il 10 marzo 2024 a Los Angeles, alla vigilia degli Oscar. Tra i vincitori di quest’anno spicca “Winnie the Pooh: Sangue e Miele”, un horror che rivisita in chiave macabra il famoso cartone animato, conquistando ben 5 premi:
- Peggior film
- Peggior regista (Rhys Frake-Waterfield)
- Peggior sceneggiatura
- Peggior remake, rip-off o sequel
- Peggior coppia sullo schermo (Winnie-the-Pooh e Pimpi)
Altri vincitori degni di nota:
- Peggior attore protagonista: Jon Voight per “Mercy”
- Peggior attrice protagonista: Megan Fox per “Johnny & Clyde”
- Peggior attore non protagonista: Sylvester Stallone per “I Mercenari 4 – Expendables”
- Peggior attrice non protagonista: Megan Fox per “I Mercenari 4 – Expendables”
Un premio per “celebrare” i flop
Nonostante il tono satirico, i Razzie Awards non sono sempre accolti con favore dai destinatari del premio. Tuttavia, l’evento rappresenta un’occasione per riflettere sui passi falsi dell’industria cinematografica e per ridere degli errori più clamorosi.
Inoltre, i Razzie Awards hanno anche un lato positivo: il premio serve da monito per i filmmaker, spingendoli a migliorare la qualità delle loro produzioni per evitare di essere “premiati” con la statuetta dorata del disonore.
L’edizione 2024 dei Razzie Awards ha confermato il loro ruolo di satira pungente e ironica del mondo del cinema, regalandoci un mix di vincitori inaspettati e delusioni confermate.
