10 Film Horror basati su fatti reali

10 Film Horror basati su fatti reali 10 Film Horror basati su fatti reali

10 Film Horror basati su fatti reali: Nel mondo del cinema, nulla è più spaventoso della realtà. Ecco una lista di 10 film horror che prendono spunto da eventi realmente accaduti. Scopriamo insieme le differenze tra la finzione cinematografica e la realtà.

L’Esorcista (1973)

Il Film

Basato sul romanzo di William Peter Blatty, racconta la storia di una ragazza di 12 anni posseduta dal demonio.

La Realtà

Il film è ispirato al caso documentato di un ragazzo di 14 anni, conosciuto come “Roland Doe”, che nel 1949 subì un esorcismo nella città di St. Louis.

Roland Doe è uno pseudonimo utilizzato per proteggere l’identità del ragazzo coinvolto. Nato in una famiglia luterana tedesca, Roland viveva inizialmente con i suoi genitori nella contea di Prince George, nel Maryland.

La storia inizia alla fine degli anni ’40 quando Roland, all’età di 13 anni, era molto afflitto per la perdita della sua amata zia Harriet, una spiritista che gli aveva insegnato molte cose, tra cui come usare una tavola Ouija. Poco dopo la morte di Harriet, Roland cominciò a sperimentare fenomeni strani. Sentì dei graffi provenire dal pavimento e dalle pareti della sua stanza. L’acqua gocciolava inspiegabilmente dai tubi e dalle pareti. La cosa più preoccupante era che il suo materasso si muoveva improvvisamente.

La famiglia di Roland cercò l’aiuto di medici, psichiatri e il loro ministro luterano locale, ma non furono d’aiuto. Il ministro suggerì alla famiglia di cercare l’assistenza dei Gesuiti. Padre E. Albert Hughes, il prete cattolico locale, chiese ai suoi superiori il permesso di eseguire un esorcismo sul ragazzo alla fine di febbraio del 1949. Tuttavia, Hughes interruppe il rito quando Roland ruppe un pezzo di molla del materasso a cui era stato legato e sferzò il prete sulle spalle.

Alcuni giorni dopo, sul ragazzo apparvero dei graffi rossi. Uno dei graffi formava la parola ‘LOUIS’, che indicava alla madre di Ronald che la famiglia doveva andare a St. Louis, dove gli Hunkeler avevano parenti, per trovare un modo per salvare il figlio.

A St. Louis, due gesuiti, padre Walter H. Halloran e il reverendo William Bowdern, accettarono di eseguire un esorcismo sul giovane Ronald con l’aiuto di alcuni assistenti. Gli esorcisti furono testimoni di graffi sul corpo del ragazzo e del materasso che si muoveva violentemente.

Psycho (1960)

Il Film

Diretto da Alfred Hitchcock, racconta la storia di Norman Bates, un uomo che gestisce un motel e ha una doppia personalità.

La Realtà

Il personaggio di Bates è ispirato a Ed Gein, un serial killer del Wisconsin che aveva una ossessione per sua madre.

Edward Theodore Gein, noto come Ed Gein, è nato il 27 agosto 1906 a La Crosse, nel Wisconsin, ed è morto il 26 luglio 1984 a Madison. È stato un famoso serial killer statunitense.

Gein ha avuto un’infanzia difficile. Suo padre era un alcolizzato e sua madre era verbalmente abusiva nei suoi confronti. Dopo la morte del fratello nel maggio 1944, in circostanze misteriose, sei persone scomparvero dalle città di La Crosse e Plainfield tra il 1947 e il 1957. Gein è stato associato solo a due di questi casi, anche se è sospettato di ulteriori delitti.

Gein commise atti di squartamento e necrofilia sulle vittime; era anche solito violare delle bare e costruirsi vari pezzi di arredo con le parti dei corpi. Le particolarità della sua vita e dei suoi crimini hanno ispirato film come Psycho, Deranged – Il folle, Non aprite quella porta, Il silenzio degli innocenti, Ed Gein – Il macellaio di Plainfield, Ed Gein: The Butcher of Plainfield e il personaggio di “Bloody Face” in American Horror Story: Asylum.

Gein è noto per essere cresciuto nelle campagne del Wisconsin e per aver ricevuto una rigida educazione cristiana da parte di sua madre Augusta. Le sue fantasie malate e i suoi tragici ricordi si intrecciano con gli orrori commessi durante la sua vita.

Dopo la morte del padre nel 1940, i rapporti tra Augusta e i figli si fecero sempre più morbosi: Edward si legò a lei in un modo quasi malato. Nel 1944, Edward decise di escludere il fratello Henry dai giochi, uccidendolo e abbandonandolo nei boschi. Nel 1945, anche Augusta morì e Ed Gein rimase solo.

Col tempo, Gein manifestò passioni insolite e un po’ macabre, visitava spesso il cimitero e ne riesumava i cadaveri, per portare a casa “souvenir” con cui arredare casa. Gein aveva anche un debole per la pelle umana femminile, con cui creava conce per vestiti da indossare (e sentirsi, finalmente, donna anche lui). Le ossessioni, piano piano, crebbero ed Ed Gein passò dal trafugare cadaveri ad ammazzare la gente.

Sono “solo” due le vittime collegate ufficialmente alla sua figura, entrambe donne, ma la brutalità con cui abusò dei loro corpi gli valse il soprannome di “macellaio di Plainfield” (Gein era solito scuoiare e smembrare le sue vittime). Poiché Gein risultò incapace di intendere e di volere al momento dei fatti, non passò la sua vita in carcere, ma venne ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Waupun, dove morì di tumore nel 1984.

Lo Squalo (1975)

Il Film

Un enorme squalo bianco terrorizza la città balneare di Amity.

La Realtà

Il film è basato sugli attacchi di squali del New Jersey del 1916, che causarono il panico sulla costa est degli Stati Uniti.

Gli attacchi di squali del Jersey Shore del 1916 sono un evento storico che ha segnato la percezione degli squali nella cultura popolare. Questi attacchi avvennero lungo la costa del New Jersey tra il 1° e il 12 luglio 1916, causando la morte di quattro persone e il ferimento di una.

Le reazioni locali e nazionali agli attacchi generarono un’ondata di panico che portò a cacce allo squalo mirate a eradicare la popolazione di squali “mangiatori di uomini” e a proteggere l’economia delle comunità marittime del New Jersey. Le città marittime installarono reti di metallo intorno alle loro spiagge pubbliche per proteggere i nuotatori.

Prima del 1916, la conoscenza scientifica sugli squali era basata su congetture e speculazioni. Gli attacchi costrinsero gli ittiologi a rivalutare le comuni credenze sulle abilità degli squali e sulla natura degli attacchi di squali.

Gli attacchi di squali del 1916 entrarono immediatamente nella cultura popolare americana, dove gli squali divennero caricature nei fumetti editoriali rappresentanti il pericolo. Gli attacchi ispirarono la stesura del libro di Peter Benchley “Lo Squalo” (1974), storia di un grande squalo bianco che terrorizza l’immaginaria città costiera di Amity. “Lo Squalo” divenne un celebre film nel 1975 diretto da Steven Spielberg.

Gli attacchi di squali del 1916 in New Jersey rimangono uno degli eventi più noti e terrificanti nella storia degli squali. Questi attacchi hanno cambiato per sempre la nostra percezione degli squali, trasformandoli da creature misteriose e poco conosciute a simboli di paura e terrore.

The Conjuring (2013)

Il Film

Racconta la storia dei coniugi Warren, famosi investigatori del paranormale, chiamati a indagare su una casa infestata nel Rhode Island.

La Realtà

Il film è basato su uno dei casi reali affrontati da Ed e Lorraine Warren negli anni ’70.

Nel corso della loro carriera, i coniugi Ed e Lorraine Warren, noti investigatori del paranormale, hanno esaminato oltre 10.000 casi.

Uno dei più famosi è quello di una famiglia che, dopo essersi trasferita in una nuova casa, si è ritrovata minacciata e aggredita da un’entità maligna. Questo evento ha costretto gli Warren a praticare un esorcismo per evitare che l’infestazione finisse in tragedia.

Questo caso, avvenuto negli anni ’70, è diventato noto come “il caso della casa infestata” ed è stato la fonte di ispirazione per il film horror “The Conjuring”.

Nonostante le loro esperienze spaventose, i Warren hanno dedicato la loro vita a questo lavoro. Ed Warren, scomparso nel 2006, era un demonologo, mentre Lorraine Warren era una medium.

Hanno sempre sostenuto che la via religiosa è l’unico modo possibile per contrastare queste entità maligne. Il loro messaggio era chiaro: esistono forze diaboliche formidabili, queste forze sono eterne e quindi esistono anche oggi, così come esistono Dio e il diavolo.

The Texas Chainsaw Massacre (1974)

Il Film

Un gruppo di amici cade vittima di una famiglia di cannibali nel Texas rurale.

La Realtà

Anche questo film è ispirato alle atrocità commesse da Ed Gein (vedi Psycho).

The Amityville Horror (1979)

Il Film

Una famiglia si trasferisce in una casa dove sono stati commessi brutali omicidi e iniziano a sperimentare fenomeni paranormali.

La Realtà

Il film è basato sulle presunte esperienze della famiglia Lutz, che acquistò la casa di Amityville dopo gli omicidi commessi da Ronald DeFeo Jr.

Ronald DeFeo Jr., noto anche come “Butch”, è stato un criminale statunitense nato a New York il 26 settembre 1951 e morto ad Albany il 12 marzo 2021.

DeFeo è famoso per essere stato processato e condannato per l’omicidio di sei membri della sua famiglia nel 1974. Le vittime erano i suoi genitori, Ronald e Louise DeFeo, e i suoi quattro fratelli, Dawn, Allison, Marc e John Matthew.

Gli omicidi, commessi con un fucile Marlin Model 336 calibro 35, avvennero nella loro casa a Long Island, nota come la casa di Amityville.

Dopo aver commesso gli omicidi, DeFeo si recò in un bar locale e dichiarò: “Dovete aiutarmi! Credo che mia madre e mio padre siano stati colpiti!”.

Le autorità furono allertate e DeFeo fu arrestato il giorno successivo. Durante l’interrogatorio, confessò gli omicidi dicendo: “Una volta iniziato, non potevo più fermarmi. È andato così in fretta”.

DeFeo fu condannato a sei pene detentive consecutive da 25 anni, all’ergastolo e morì in prigione nel 2021. Il caso ha ispirato il libro e le versioni cinematografiche di “The Amityville Horror”.

The Girl Next Door (2007)

Il Film

Basato sul romanzo di Jack Ketchum, racconta la storia di due ragazze che vengono brutalmente abusate dalla loro zia.

La Realtà

Il film è ispirato al caso di Sylvia Likens, che fu torturata e uccisa da Gertrude Baniszewski nel 1965.

Sylvia Marie Likens, nata il 3 gennaio 1949 a Lebanon, Indiana, è stata una giovane vittima di un brutale omicidio che ha scosso l’America negli anni ’60.

Figlia di giostrai, Sylvia e sua sorella Jenny furono affidate alla cura di Gertrude Baniszewski, una madre single con sette figli, in cambio di 20 dollari alla settimana. Tuttavia, quello che doveva essere un semplice accordo di custodia si trasformò in un incubo di tre mesi per Sylvia.

Fu sottoposta a torture inimmaginabili da Gertrude, alcuni dei suoi figli e anche da alcuni ragazzi del quartiere. Gli abusi durarono fino a quando Sylvia non morì per le estese ferite e la malnutrizione il 26 ottobre 1965.

L’autopsia rivelò oltre 150 ferite su tutto il corpo, tra cui ustioni, segni di scottature e pelle erosa. Gertrude Baniszewski, due dei suoi figli, Paula e John, e due ragazzi del quartiere, Coy Hubbard e Richard Hobbs, furono tutti processati e condannati per l’omicidio nel maggio 1966.

Il caso di Sylvia Likens è considerato uno dei crimini più orribili mai commessi nello stato dell’Indiana e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia criminale americana.

Open Water (2003)

Il Film

Una coppia viene lasciata alla deriva in mare aperto durante una immersione e deve sopravvivere agli squali.

La Realtà

Il film è basato sulla scomparsa di Tom e Eileen Lonergan, che furono accidentalmente lasciati in mare durante una immersione sulla Grande Barriera Corallina nel 1998.

Il caso di Tom e Eileen Lonergan è uno dei più noti e misteriosi casi di scomparsa nella storia delle immersioni subacquee. Il 25 gennaio 1998, la coppia americana, entrambi appassionati di immersioni, partecipò a un’escursione subacquea organizzata dalla compagnia di immersioni Outer Edge presso la Grande Barriera Corallina in Australia.

Tuttavia, al termine dell’immersione, la barca lasciò il sito di immersione prima che i Lonergan tornassero a bordo. Nessuno dei membri dell’equipaggio o dei passeggeri si accorse della loro assenza.

Solo due giorni dopo, quando venne ritrovata a bordo una borsa contenente i loro effetti personali, ci si rese conto della loro scomparsa. Nonostante le ricerche aeree e marittime durate tre giorni, i Lonergan non furono mai ritrovati e si presume che siano morti.

Questo tragico incidente ha avuto un impatto significativo sull’industria delle immersioni in Australia, portando all’introduzione di norme di sicurezza più rigorose. Il caso dei Lonergan ha anche ispirato il film del 2003 “Open Water”.

Wolf Creek (2005)

Il Film

Tre escursionisti vengono rapiti da un cacciatore nel deserto australiano

La Realtà

Il film è ispirato ai crimini del serial killer australiano Ivan Milat.

Ivan Robert Marko Milat, nato a Guildford il 27 dicembre 1944 e morto a Randwick il 27 ottobre 2019, è stato un noto serial killer australiano.

Arrestato e condannato negli anni ’90 per sette omicidi, Milat è spesso riferito nei media come “The Backpacker Killer”. Il suo modus operandi era quello di avvicinarsi ai viaggiatori lungo l’autostrada Hume, offrendo loro un passaggio verso le aree del Nuovo Galles del Sud, per poi portare le sue vittime nella foresta di Belanglo dove le immobilizzava e le uccideva.

Milat è anche sospettato di aver commesso molti altri reati e omicidi simili in tutta l’Australia. Prima di diventare un assassino, Milat aveva una storia di piccoli crimini e lavorava come camionista.

Nonostante le sue azioni orribili, la sua vita e i suoi crimini hanno avuto un impatto significativo sulla cultura popolare, ispirando film e serie televisive.

The Strangers (2008)

Il Film

Una coppia viene terrorizzata da tre sconosciuti mascherati nella loro casa di vacanza.

La Realtà

Il regista Bryan Bertino ha affermato che il film è ispirato a una serie di effrazioni che sono avvenute nel suo quartiere durante la sua infanzia.

Bryan Bertino, regista di fama internazionale, è noto per aver diretto il film horror “The Strangers” del 2008. La sua infanzia, trascorsa in una casa isolata lungo una strada in mezzo al nulla, ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera cinematografica.

Un episodio in particolare ha segnato la sua vita e ha ispirato la trama di “The Strangers”. Una notte, mentre i suoi genitori erano fuori, una donna sconosciuta bussò alla porta di casa. Più tardi, la famiglia scoprì che questa donna faceva parte di un gruppo di persone che bussava alle porte del quartiere. Se nessuno rispondeva, entravano in casa e la svaligiavano.

Questo episodio, insieme ad altri casi di cronaca come l’omicidio di Sharon Tate e il quadruplo omicidio di Keddie nel 1981, ha fornito a Bertino l’ispirazione per il suo film. Nonostante le circostanze spaventose, Bertino ha utilizzato queste esperienze per creare un film che ha avuto un grande impatto sul genere horror.

Conclusione

Questi film ci ricordano che a volte la realtà può essere più terrificante della finzione. Ma è importante ricordare che, nonostante le loro radici nella realtà, questi film sono stati drammatizzati per il grande schermo. La realtà, come sempre, è molto più complessa.

Add a comment

Lascia un commento