I 10 animali più strani del mondo

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I 10 animali più strani del mondo: La natura ci stupisce ogni giorno con la sua incredibile varietà di forme di vita. Alcune di queste sono così bizzarre e particolari che sembrano uscite da un film di fantascienza. In questo articolo vi presentiamo 10 animali che si distinguono per le loro caratteristiche insolite e uniche.

I 10 animali più strani del mondo

Gli animali sono esseri viventi sorprendenti, che si sono adattati a vivere in ogni angolo del pianeta. Alcuni di loro, però, sono così strani e diversi da quelli che conosciamo, che sembrano appartenere a un altro mondo. In questo articolo vi mostreremo 10 animali che vi lasceranno a bocca aperta per le loro caratteristiche uniche e bizzarre. Siete pronti a scoprir?

1. Blobfish

Il blobfish (Psychrolutes marcidus) è un pesce abissale che vive nelle profondità dell’oceano Pacifico, tra l’Australia e la Nuova Zelanda. Il suo aspetto molliccio e triste è dovuto al suo adattamento alla pressione elevata del suo habitat. Il suo corpo è composto da una massa gelatinosa che ha una densità inferiore a quella dell’acqua, permettendogli di galleggiare senza sforzo. Il blobfish non ha denti, né squame, né vescica natatoria. Si nutre di piccoli crostacei e altri organismi che ingoia interi grazie alla sua bocca larga. Il blobfish è stato eletto nel 2013 come l’animale più brutto del mondo da un sondaggio online organizzato dalla Ugly Animal Preservation Society.

Blobfish
By Tarbosaurus 78 – Treball propi, CC BY 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=145253252

2. Blue Dragon

Il Blue dragon (Glaucus atlanticus) è un mollusco nudibranchio che vive nelle acque tropicali e subtropicali di tutti gli oceani. Il suo nome deriva dal suo colore azzurro brillante e dalla sua forma che ricorda un drago cinese. Il blue dragon è un predatore che si nutre di altri animali velenosi, come le meduse e le caravelle portoghesi. Il blue dragon è in grado di assorbire il veleno dei suoi pasti e di immagazzinarlo nei suoi cerata, le appendici che spuntano dal suo dorso. Questo gli conferisce una potente difesa contro i suoi nemici. Il blue dragon può raggiungere i 3 cm di lunghezza e si muove grazie alle sue ali trasparenti.

Blue Dragon
Di Sylke Rohrlach from Sydney – Blue dragon-glaucus atlanticus, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=39934058

3. Cervo-Topo

Il cervo-topo (Tragulidae) è il più piccolo mammifero ungulato al mondo. Si trova nelle foreste del sud e sud-est asiatico e nelle foreste pluviali dell’Africa centrale e occidentale. Ha un aspetto simile a quello di un topo, ma con le zampe lunghe e sottili e i canini superiori allungati come quelli di un cervo. Si nutre quasi esclusivamente di vegetali e ha una vita solitaria e notturna. Il cervo-topo è una specie molto schiva e difficile da osservare. Nel novembre 2019, dopo trent’anni di latitanza, tanto che si pensava fosse estinto, è stato avvistato in una foresta vietnamita.

Cervo Topo
Di Adrian Pingstone – Photographed by Adrian Pingstone, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=507995

4. Pesce strega

Il pesce strega (Myxiniformes) è un animale che appartiene alla classe dei Myxini, un gruppo di vertebrati senza mascelle e senza vertebre. Vive nelle profondità marine di tutti gli oceani e ha un corpo allungato e viscido, ricoperto da una pelle senza squame. Come la Lampreda, ha una bocca circolare dotata di denti cheratinosi e una lingua raschiante, che usa per attaccare le prede o per nutrirsi di carcasse. Il pesce strega è in grado di produrre una grande quantità di muco, che usa per difendersi dai predatori o per scappare dalle reti dei pescatori. Il pesce strega è considerato uno degli animali più antichi e primitivi del pianeta.

Pesce Strega

5. Aye-Aye

L’aye-aye (Daubentonia madagascariensis) è un primate endemico del Madagascar, appartenente alla famiglia dei lemuri. Ha un aspetto insolito, con le orecchie grandi e pelose, gli occhi gialli e luminosi, la coda lunga e folta e le dita sproporzionate. Ha una dieta onnivora, ma si nutre principalmente di larve di insetti che scova sotto la corteccia degli alberi. Per fare ciò, l’aye-aye usa il suo dito medio, che è molto lungo e sottile, per battere sul legno e ascoltare i rumori prodotti dalle larve. Poi, usa lo stesso dito per scavare un foro e pescare le larve con le sue unghie affilate. L’aye-aye è un animale notturno e solitario, che vive in territori di circa 4 km quadrati. L’aye-aye è considerato un animale portatore di sfortuna dalla popolazione locale, che lo uccide o lo caccia via.

Aye Aye
Foto Di nomis-simon – https://www.flickr.com/photos/nomissimon/15819070729/, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=42890351

6. Rinoceronte di Sumatra

Il rinoceronte di Sumatra (Dicerorhinus sumatrensis) è il più piccolo dei mammiferi perissodattili, con un peso compreso tra 600 e 800 kg (mentre altri rinoceronti raggiungono quasi i 3.000 kg). Il rinoceronte di Sumatra è endemico di Sumatra e per anni è stato cacciato per i suoi preziosi corni. Alcune delle caratteristiche più evidenti di questo animale sono la presenza di incisivi nei rinoceronti adulti e il pelo rossastro che ricopre il suo corpo e che perde in età avanzata. Inoltre, questo strano rinoceronte è l’unico rinoceronte che emette dei suoni simili a quelli di un uccello. Il rinoceronte di Sumatra è una specie in pericolo critico di estinzione, con meno di 80 esemplari rimasti in natura.

Rinoceronte di Sumatra

7. Assolotto

L’Assolotto o Axolotl (Ambystoma mexicanum) è un anfibio appartenente alla famiglia degli ambistomidi, diffuso in Messico. Ha un aspetto simile a quello di una salamandra, ma con delle branchie esterne a forma di piuma che spuntano dalla sua testa. L’assolotto è un esempio di neotenia, ovvero la capacità di mantenere le caratteristiche larvali anche in età adulta. Vive in acqua dolce e si nutre di piccoli animali acquatici. Ha una notevole capacità rigenerativa, che gli permette di far ricrescere parti del corpo danneggiate o perdute, come arti, coda, occhi e cuore. L’assolotto è una specie minacciata dalla perdita dell’habitat, dall’inquinamento e dal commercio illegale.

Assolotto

8. Becco a Scarpa

Il becco a scarpa (Balaeniceps Rex) è un uccello appartenente alla famiglia dei Balaenicipitidi, endemico dell’Africa orientale. Il becco a scarpa ha un aspetto imponente, con un’altezza di circa 1,5 metri e un peso di circa 6 kg. La sua caratteristica più distintiva è il suo enorme becco a forma di scarpa, che misura circa 30 cm di lunghezza e 10 cm di larghezza. Usa il suo becco per catturare i pesci e altri animali acquatici che vivono nelle paludi e nei fiumi. Il becco a scarpa è un uccello solitario e territoriale, che emette dei richiami simili a quelli di un bovino. Il becco a scarpa è una specie a rischio, a causa della distruzione e della frammentazione del suo habitat.

Becco a Scarpa

9. Ibis Eremita

L’ibis eremita (Geronticus Eremita) è un uccello appartenente alla famiglia dei Threskiornithidi, originario dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente. L’ibis eremita ha un piumaggio scuro con riflessi metallici, una testa e un collo privi di piume e un lungo becco curvo. Si nutre di insetti, lucertole, roditori e altri piccoli animali che trova nelle zone aride e rocciose. L’ibis eremita è un uccello sociale, che vive in colonie di poche decine di individui. L’ibis eremita è una specie in pericolo critico di estinzione, con meno di 500 esemplari rimasti.

Ibis Eremita

10. Pangolino

Il pangolino (Manis) è un mammifero appartenente all’ordine dei Folidoti, diffuso in Africa e in Asia. Il pangolino ha un aspetto simile a quello di un formichiere, ma con il corpo ricoperto da scaglie cornee che gli conferiscono una protezione contro i predatori. Il pangolino si nutre principalmente di formiche e termiti, che cattura con la sua lunga lingua appiccicosa. Il pangolino è un animale notturno e solitario, che vive in tane sotterranee o sugli alberi. Quando si sente minacciato, il pangolino si arrotola a palla, esponendo le sue scaglie affilate. Il pangolino è una specie in grave pericolo di estinzione, a causa del bracconaggio e del traffico illegale. Il pangolino è infatti l’animale più trafficato al mondo, per il suo uso nella medicina tradizionale e nella gastronomia. Per poterli difendere il WWF permette di donare per adottarli a distanza.

Pangolino

I 10 animali più strani al mondo mostrati in questo articolo sono solo alcuni degli animali più strani che popolano il nostro pianeta. Ce ne sono molti altri che meritano di essere conosciuti e protetti, per la loro bellezza e la loro importanza ecologica.

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