Chi è il Dalai Lama
Chi è il Dalai Lama: Il Dalai Lama è il titolo dato al leader spirituale del buddismo tibetano e considerato la reincarnazione di Avalokiteśvara, il bodhisattva della compassione. Il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, è nato il 6 luglio 1935 in un villaggio vicino a Taktser, nella provincia dell’Amdo, nel Tibet nord-orientale. All’età di due anni, è stato riconosciuto come la reincarnazione del XIII Dalai Lama, Thubten Gyatso.
Indice
Qual è la religione rappresentata dal Dalai Lama?
Il Dalai Lama rappresenta il buddismo tibetano, una forma di buddismo che combina elementi del buddismo Mahayana e Vajrayana. Questa tradizione è caratterizzata da una forte enfasi sulla meditazione e la pratica spirituale, con un focus particolare sulla compassione e l’illuminazione.
Come viene scelto il Dalai Lama
La scelta del Dalai Lama è un processo spirituale complesso e profondamente radicato nelle tradizioni del buddismo tibetano. Questo metodo unico e affascinante si basa sulla credenza nella reincarnazione del precedente Dalai Lama. Ecco una panoramica dettagliata del processo:
La Morte del Dalai Lama
Quando un Dalai Lama muore, si crede che la sua anima si reincarni in un bambino nato poco dopo la sua morte. Il processo di identificazione del nuovo Dalai Lama inizia con il lutto e le cerimonie funebri per l’attuale Dalai Lama. Durante questo periodo, i monaci tibetani si riuniscono per pregare e meditare, cercando segni e visioni che possano guidarli verso la reincarnazione.
La Ricerca dei Segni
I monaci anziani, noti come “ricercatori” o “Rinpoche”, iniziano a cercare segni che indichino la nascita del nuovo Dalai Lama. Questi segni possono manifestarsi in vari modi, come sogni rivelatori, visioni e fenomeni naturali insoliti. Uno dei segni più noti è l’orientamento del corpo del Dalai Lama defunto durante il processo di mummificazione, che può indicare la direzione in cui cercare.
Il Lago di Lhamo La-tso
Un passaggio cruciale nella ricerca è il viaggio al lago sacro di Lhamo La-tso, situato nell’altopiano tibetano. Si crede che questo lago abbia proprietà oracolari e che possa rivelare visioni che indicano la località del nuovo Dalai Lama. I monaci meditano e osservano attentamente il lago alla ricerca di visioni o riflessi che possano fornire indizi.
La Consultazione degli Oracoli
Gli oracoli tibetani giocano un ruolo importante nella conferma delle visioni e dei segni raccolti. Gli oracoli, come Nechung, vengono consultati per ottenere ulteriori indicazioni divine sulla località e l’identità del nuovo Dalai Lama. Questi oracoli entrano in stati di trance durante i quali comunicano messaggi dagli spiriti.
La Ricerca del Bambino
Una volta raccolti sufficienti indizi, i monaci si recano nelle località indicate per cercare il bambino che si crede essere la reincarnazione del Dalai Lama. Questo bambino deve soddisfare una serie di criteri e dimostrare particolari comportamenti o capacità. Ad esempio, può riconoscere oggetti appartenuti al precedente Dalai Lama o esibire conoscenze e comportamenti fuori dal comune per la sua età.
La Conferma
Quando i monaci credono di aver trovato il bambino giusto, vengono condotti ulteriori test per confermare la sua identità. Questi possono includere il riconoscimento di oggetti personali del Dalai Lama defunto e altre prove spirituali. Se il bambino supera questi test, viene formalmente riconosciuto come il nuovo Dalai Lama.
L’Intronizzazione
Una volta confermato, il bambino viene trasportato in un monastero dove inizia il suo addestramento spirituale e educativo. L’intronizzazione ufficiale del nuovo Dalai Lama può richiedere diversi anni e comporta cerimonie elaborate e complesse. Durante questo periodo, il Dalai Lama studia il buddismo tibetano, le scritture, e riceve l’addestramento necessario per assumere il suo ruolo di leader spirituale.
La selezione del Dalai Lama è un processo ricco di tradizione, spiritualità e mistero. Questo metodo, basato sulla reincarnazione e sui segni divini, ha mantenuto la continuità della leadership spirituale tibetana per secoli, riflettendo la profondità e la complessità del buddismo tibetano e della cultura tibetana.
Gendün Drup: Il Primo Dalai Lama
Gendün Drup, nato nel 1391, è riconosciuto come il primo Dalai Lama, sebbene il titolo di “Dalai Lama” non fosse ancora stato utilizzato durante la sua vita. La sua esistenza segna l’inizio di una linea di reincarnazioni che ha profondamente influenzato la storia spirituale e politica del Tibet.
Vita e Formazione
Gendün Drup nacque in una famiglia di pastori a Gyurmey Rupa, in Tibet. Fin da giovane, mostrò un interesse profondo per la spiritualità e gli insegnamenti buddisti. All’età di sette anni, entrò nel monastero di Narthang, dove iniziò il suo percorso di formazione monastica. Sotto la guida di importanti maestri, Gendün Drup sviluppò una vasta conoscenza delle scritture buddiste e una profonda comprensione della meditazione.
Ascensione a Leader Spirituale
Gendün Drup si distinse presto per la sua saggezza e la sua capacità di insegnare. Fondò il Monastero di Tashilhunpo nel 1447, che divenne uno dei principali centri di apprendimento buddista in Tibet. Il monastero divenne anche la sua residenza principale e un luogo di pellegrinaggio per molti devoti. Durante la sua vita, Gendün Drup scrisse numerosi testi spirituali, alcuni dei quali sono ancora studiati oggi.
L’eredità di Gendün Drup
La sua influenza spirituale e la sua dedizione all’educazione monastica stabilirono le fondamenta per la successione dei Dalai Lama. Dopo la sua morte nel 1474, i suoi seguaci iniziarono la tradizione di cercare la reincarnazione del Dalai Lama, che divenne una pratica consolidata nei secoli successivi. Il titolo di “Dalai Lama” fu conferito postumamente a Gendün Drup, riconoscendolo come il primo di una linea continua di guide spirituali.
L’impatto sulla Cultura Tibetana
Gendün Drup è ricordato non solo come un grande maestro spirituale, ma anche come un innovatore che rafforzò e ampliò la tradizione buddista in Tibet. Il Monastero di Tashilhunpo, che egli fondò, continua a essere un centro vitale di apprendimento e pratica buddista, mantenendo vivo il suo insegnamento e la sua eredità.
In conclusione, la vita di Gendün Drup ha avuto un impatto duraturo sulla storia del buddismo tibetano. La sua dedizione alla spiritualità, all’insegnamento e alla comunità monastica ha stabilito un modello che i successivi Dalai Lama hanno continuato a seguire e a espandere. La sua influenza si riflette ancora oggi nella forte tradizione buddista tibetana e nella continua ricerca della reincarnazione dei Dalai Lama.
L’elenco completo dei Dalai Lama
- Gendün Drup (1391-1474): Considerato il primo Dalai Lama, il suo titolo fu assegnato postumamente.
- Gendün Gyatso (1475-1542): Il secondo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza spirituale.
- Sonam Gyatso (1543-1588): Il terzo Dalai Lama, il primo a ricevere il titolo di “Dalai Lama” dal condottiero mongolo Altan Khan.
- Yonten Gyatso (1589-1617): Il quarto Dalai Lama, noto per la sua devozione e la sua erudizione.
- Lobsang Gyatso (1617-1682): Il quinto Dalai Lama, noto per aver unificato il Tibet sotto il suo governo.
- Tsangyang Gyatso (1683-1706): Il sesto Dalai Lama, noto per la sua personalità eccentrica e artistica.
- Kelzang Gyatso (1708-1757): Il settimo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza politica.
- Jamphel Gyatso (1758-1804): L’ottavo Dalai Lama, noto per la sua devozione e la sua erudizione.
- Lungtok Gyatso (1806-1815): Il nono Dalai Lama, noto per la sua breve vita.
- Tsultrim Gyatso (1816-1837): Il decimo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza spirituale.
- Khedrup Gyatso (1838-1856): L’undicesimo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza spirituale.
- Trinley Gyatso (1857-1875): Il dodicesimo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza spirituale.
- Thubten Gyatso (1876-1933): Il tredicesimo Dalai Lama, noto per la sua erudizione e la sua influenza spirituale.
- Tenzin Gyatso (1935-vivente): Il quattordicesimo Dalai Lama, noto per il suo impegno a favore della non-violenza e della libertà.
6 curiosità sui Dalai Lama
- Il Dalai Lama non è un dio: Nonostante il suo grande rispetto e influenza, il Dalai Lama è considerato un essere umano e un monaco buddista.
- Il Dalai Lama non ha figli: Il Dalai Lama non si è mai sposato e non ha avuto figli.
- Il Dalai Lama è vegetariano: Il Dalai Lama segue una dieta vegetariana, in linea con i principi buddisti di compassione verso tutti gli esseri viventi.
- Il Dalai Lama ha vissuto in esilio: Dal 1959, il XIV Dalai Lama vive in esilio a Dharamsala, in India, dopo la rivolta tibetana contro l’invasione cinese.
- Il Dalai Lama ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace: Nel 1989, il XIV Dalai Lama ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per il suo impegno a favore della non-violenza e della libertà.
- “Gyatso” è un nome tibetano che significa “oceano”: Nel contesto del Dalai Lama, viene spesso associato al titolo del leader spirituale del Tibet. Questo nome rappresenta la vastità e la profondità della saggezza e della compassione che un Dalai Lama dovrebbe possedere, simile all’immensità di un oceano.